Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 379 del 2018

ECLI:IT:TARMOL:2018:379SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata, costituzionalmente garantito, può essere legittimamente compresso per esigenze di interesse pubblico, purché nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. L'Amministrazione può legittimamente acquisire al patrimonio pubblico beni privati, anche in assenza del consenso del proprietario, attraverso il procedimento di acquisizione sanante di cui all'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, a condizione che sussistano i presupposti di legge, quali l'esistenza di un'opera pubblica o di un intervento di pubblica utilità realizzati su suolo privato, l'impossibilità di reperire diversamente le aree necessarie e l'assenza di colpa del proprietario. In tali ipotesi, il proprietario ha diritto al giusto indennizzo, da determinare secondo i criteri previsti dalla normativa vigente. Tuttavia, l'esercizio di tale potere ablatorio non può essere arbitrario o sproporzionato, ma deve essere adeguatamente motivato e rispettoso del principio di proporzionalità, bilanciando l'interesse pubblico con il diritto di proprietà privata. Inoltre, l'Amministrazione è tenuta a garantire al proprietario espropriato un'adeguata tutela giurisdizionale, consentendogli di far valere le proprie ragioni in sede giudiziaria. In definitiva, il potere di acquisizione sanante rappresenta un legittimo strumento di composizione del conflitto tra interesse pubblico e diritto di proprietà privata, purché esercitato nel rispetto dei principi costituzionali e delle garanzie procedimentali e processuali previste dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/06/2018

N. 00379/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00026/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 26 del 2014, proposto da La Bonifica S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Nicola Ricci, domiciliato presso il T.a.r. Molise – Segreteria, in Campobasso, via San Giovanni, palazzo Poste,

contro

Comune di Colli a Volturno, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Anton Giulio Giallonardi, con domicilio eletto presso lo studio Gabriella Gamberale, in Campobasso, via Crispi, n. 8;

per l'annullamento

previa sospensione cautelare

dei seguenti atti: 1) l'ordinanza n. 9l2…

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