Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12714 del 27 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:12714PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso un'ordinanza di conferma della custodia cautelare in carcere è dichiarato inammissibile per rinuncia da parte del difensore, munito di procura speciale, comportando la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende, in assenza di profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità. La rinuncia al ricorso per cassazione, effettuata dal difensore munito di procura speciale, determina l'inammissibilità del gravame, con la conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende. Tale condanna è disposta anche in assenza di profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità, in applicazione della giurisprudenza costituzionale che ha escluso la necessità di accertare la colpa del ricorrente ai fini della condanna alle spese. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la rinuncia al ricorso per cassazione, effettuata dal difensore munito di procura speciale, comporta l'inammissibilità del gravame, con la conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende, anche in assenza di profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità. Tale principio si fonda sulla disciplina processuale penale e sulla giurisprudenza costituzionale in materia di condanna alle spese.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - rel. Consigliere

Dott. RUSSO Carmine - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

Dott. MELE ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) -(RINUNCIANTE);
avverso l'ordinanza del 15/09/2022 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. TERESA LIUNI;
udito il Procuratore generale, Dr. MANUALI VALENTINA, la quale ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
L'avv. (OMISSIS), nonostante la richiesta di trattazione orale del procedimento, non si e' presentato in udienza.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con ordinanza del 15/09/20…

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