Cassazione penale Sez. III sentenza n. 6881 del 23 febbraio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:6881PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso formale di reati ai sensi dell'art. 73 del D.P.R. n. 309/1990 sussiste quando un unico fatto concreto integri contestualmente più azioni tipiche alternative previste dalla norma, poste in essere senza apprezzabile soluzione di continuità dallo stesso soggetto e aventi ad oggetto la medesima sostanza stupefacente, essendo necessario che la sostanza sia la stessa, l'agente sia il medesimo e vi sia contestualità temporale; tuttavia, qualora le condotte siano distinte sul piano ontologico, psicologico e funzionale, il concorso di reati è configurabile, anche in presenza di una pluralità di sostanze stupefacenti. Inoltre, la mancata concessione delle circostanze attenuanti generiche può essere legittimamente motivata sulla base dei precedenti penali dell'imputato e della commissione del reato durante l'affidamento in prova ai servizi sociali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) Lo. Gi. , nato il (OMESSO);

avverso la sentenza del 25.9.2009 della Corte di Appello di Milano;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

sentite le conclusioni del P.G., Dr. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

1) Con sentenza del 29.1.2009 il Tribunale di Milano, in composizione monocratica, condannava La. Gi. , ritenuta l'ipotesi di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 5 ed app…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.