Cassazione penale Sez. II sentenza n. 42031 del 9 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:42031PEN

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordinanza di archiviazione è impugnabile solo nei rigorosi limiti stabiliti dall'art. 409 c.p.p., comma 5, che rinvia all'art. 127 c.p.p., comma 5, il quale sanziona con la nullità la mancata osservanza delle norme concernenti la citazione e l'intervento delle parti in camera di consiglio. Ne consegue che non è mai consentito il ricorso per cassazione per motivi diversi, come quelli attinenti al merito della notitia criminis o alla mancata assunzione di una prova decisiva, trattandosi di ipotesi che non rientrano in quelle previste di violazione del contraddittorio. Pertanto, l'ordinanza di archiviazione è impugnabile esclusivamente per vizi attinenti al rispetto del contraddittorio, non essendo ammissibili censure relative al merito della decisione di non procedere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. CARRELLI P.D.M. R. M - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avv. (OMISSIS) nell'interesse della persone offesa (OMISSIS) nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza di archiviazione del G.I.P. del Tribunale di Brindisi in data 25/3/2013 nel proc. n. 1472/11 RG NR - n. 5083/2011 RG GIP nei confronti di (OMISSIS);

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Roberto Maria Carrelli Palombi di Montrone;

lette le conclusioni del P.G. che ha chiesto dichiararsi inammi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.