Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 888 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:888SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La realizzazione di opere edilizie senza il previo ottenimento del necessario permesso di costruire comporta l'obbligo per l'amministrazione comunale di adottare il provvedimento di demolizione, quale sanzione doverosa e inderogabile prevista dalla legge, a prescindere dalla sussistenza di vizi formali nel procedimento amministrativo. Il principio di legalità e il preminente interesse pubblico alla tutela del territorio e del corretto esercizio dell'attività edilizia impongono all'autorità competente di procedere alla demolizione delle opere abusive, senza che possano rilevare eventuali profili di illegittimità meramente formale del provvedimento sanzionatorio. L'ordinanza di demolizione, pertanto, si configura come atto dovuto e vincolato, non suscettibile di annullamento per vizi attinenti all'istruttoria o alla motivazione, in quanto l'unica possibile reazione dell'amministrazione dinanzi alla realizzazione di interventi edilizi privi della necessaria autorizzazione è l'adozione della misura demolitoria, a tutela dell'interesse pubblico alla regolarità dell'attività costruttiva e alla salvaguardia del territorio. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale, inoltre, non attribuisce alle parti un incondizionato diritto al rinvio della discussione del ricorso, dovendo il processo amministrativo contemperare l'interesse privato con l'esigenza di una sollecita definizione delle controversie inerenti all'esercizio di pubblici poteri.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/04/2022

N. 00888/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01481/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1481 del 2013, proposto da
Gustavo Giacchetti, Luisa Rubino, rappresentati e difesi dall'avvocato Ippolito Matrone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e, precedentemente, dagli avvocati Ludovico Montera, Valentina Brancaccio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Scafati in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 2046 - prot. 0014791/2013.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.