Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2452 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:2452SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile è responsabile degli abusi edilizi ivi commessi, indipendentemente dal fatto che ne sia stato l'autore, e ha l'obbligo di adottare tutte le misure necessarie per rimuovere tali illeciti, anche se l'abuso è stato realizzato prima che egli ne divenisse proprietario. L'ordine di demolizione emanato dal Comune è legittimamente opponibile al proprietario attuale, il quale è tenuto a darne esecuzione, salvo il caso in cui la demolizione possa pregiudicare la parte regolare dell'immobile, ipotesi in cui è possibile applicare una sanzione pecuniaria in luogo della demolizione, ma solo se l'intervento abusivo sia stato realizzato fin dall'origine in modo parzialmente difforme dal permesso di costruire e non attraverso successivi interventi illeciti. L'errore materiale nell'indicazione delle particelle catastali nell'atto amministrativo non inficia la legittimità del provvedimento, qualora tale errore sia stato successivamente corretto dall'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/10/2019

N. 02452/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03003/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3003 del 2016, proposto da
Zafferano Immobiliare s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da indirizzo PEC risultante dal registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

contro

Comune di Marsala, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n.36 del 28/07/2016, avente ad oggetto “Accertamento d'inottemperanza alla demolizione. Titolo per l'immissione in possesso e per la demolizione forzosa delle opere abusive”, notificata a mezzo p.e.c. d…

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