Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1178 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:1178SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il permesso di costruire rilasciato dalla pubblica amministrazione, pur in presenza di superamento dei limiti di emissione acustica previsti dalla normativa, non può essere automaticamente dichiarato inefficace o revocato, ma richiede un procedimento amministrativo che valuti in concreto la possibilità di adottare misure di risanamento acustico idonee a riportare i livelli entro i limiti di legge, contemperando gli interessi pubblici e privati in gioco. L'amministrazione non può esimersi dall'attivare tale procedimento, imponendo invece l'immediata sospensione o decadenza del titolo edilizio, senza prima verificare la concreta possibilità di adeguamento alle prescrizioni normative. Il principio di proporzionalità e di buon andamento dell'azione amministrativa impongono, infatti, che l'eventuale declaratoria di inefficacia del permesso di costruire per motivi di inquinamento acustico sia preceduta da un procedimento amministrativo che valuti in concreto la possibilità di adottare misure di risanamento idonee a riportare i livelli entro i limiti di legge, contemperando gli interessi pubblici e privati in gioco. L'amministrazione non può esimersi da tale valutazione, imponendo invece l'immediata sospensione o decadenza del titolo edilizio, senza prima verificare la concreta possibilità di adeguamento alle prescrizioni normative. Ciò al fine di assicurare il giusto bilanciamento tra l'interesse pubblico alla tutela dell'ambiente e della salute e l'interesse privato del titolare del permesso di costruire, evitando che quest'ultimo sia sacrificato in modo sproporzionato rispetto al fine pubblico perseguito.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/05/2018

N. 01178/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02611/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Nel giudizio introdotto con il ricorso 2611 del 2017, proposto da Edilizia Commerciale S.p.A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis))ì in Milano, corso Monforte 21;

contro

il Comune di Milano, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), domiciliato in Milano, via della Guastalla n. 6;

nei confronti

Pirelli Tyre S.p.A. e di Pirelli & C. S.p.A., in persona dei rispettivi legali rappresenta…

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