Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 128 del 2015

ECLI:IT:TARUMB:2015:128SENT

Massima

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Il Comune, nell'adottare e approvare una variante urbanistica che prevede l'assoggettamento di un'area di proprietà privata ad un piano per insediamenti produttivi (PIP) con finalità espropriativa, è tenuto al rispetto del termine perentorio di venti giorni dalla data di esecutività dell'atto deliberativo di esame delle osservazioni per la trasmissione della relativa documentazione alla Provincia, ai sensi dell'art. 30, comma 8, della legge regionale Umbria n. 31 del 1997. Il mancato rispetto di tale termine perentorio comporta la decadenza del Comune dal potere di adottare e approvare la variante urbanistica, a tutela dell'interesse del proprietario privato che si vede imporre un vincolo espropriativo sulla propria area. La previsione di un termine perentorio per la trasmissione degli atti alla Provincia risponde all'esigenza di accelerare il complesso procedimento urbanistico, specie negli adempimenti endoprocedimentali che non hanno valenza decisoria, evitando che il proprietario privato subisca pregiudizi dalla mancata tempestività dell'Amministrazione. Pertanto, la violazione del termine perentorio di venti giorni, qualificato espressamente come tale dalla legge, determina l'annullamento degli atti di adozione e approvazione della variante urbanistica, a prescindere dalla previsione di specifiche sanzioni o conseguenze legislative per il mancato rispetto del termine.

Sentenza completa

N. 00157/2006
REG.RIC.

N. 00128/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00157/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 157 del 2006, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Concetti S.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso il quale è elettivamente domiciliata in Perugia, Via Bonazzi, 9;

contro

Comune di Bastia Umbra, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il quale è elettivamente domiciliato in Perugia, ((omissis)), 43;

nei confronti di

Provincia di Perugia;

per l'annullamento

delle delibere consiliari del Comune di Bastia Umbra 30.1.0…

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