Cassazione penale Sez. II sentenza n. 5504 del 12 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:5504PEN

Massima

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Il reato di estorsione si configura quando l'agente, mediante violenza o minaccia, costringe la vittima a compiere atti di disposizione patrimoniale a proprio vantaggio, anche qualora la persona offesa versi in condizioni di deficienza psichica. In tali casi, il nesso causale tra le condotte violente e gli atti di liberalità della vittima è elemento essenziale per la sussistenza del reato di estorsione, non essendo ammissibile il concorso tra questo delitto e quello di circonvenzione di incapace, in quanto i due reati si differenziano per il mezzo adoperato dall'agente, costituito rispettivamente dalla violenza o minaccia, ovvero dall'opera di suggestione o induzione. Pertanto, la coesistenza di atti violenti, del timore della vittima e di ingiustificati atti di disposizione patrimoniale a favore dell'agente rende illogico lo scollegamento tra le violenze e le dazioni, le quali non possono trovare altra giustificazione se non nella "costrizione" correlata alle condotte violente dimostrate, non potendosi configurare una violenza "gratuita" correlata ad una mera volontà di maltrattare la persona offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE TRIBUNALE DI GENOVA;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/10/2019 del TRIB. LIBERTA' di GENOVA;
udita la relazione svolta dal Consigliere SANDRA RECCHIONE;
Il Proc. Gen. Perla Lori conclude per l'annullamento con rinvio;
udito il difensore avv. (OMISSIS) in difesa di (OMISSIS) insta per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale per il …

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