Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 958 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:958SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di una precedente aggiudicazione di appalto pubblico, disposto in esecuzione di una sentenza definitiva del giudice amministrativo che ha annullato l'aggiudicazione e dichiarato l'inefficacia del relativo contratto, costituisce un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, senza che questa possa sindacare la legittimità della pronuncia giurisdizionale o le modalità di subentro nel contratto del nuovo aggiudicatario. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a dare puntuale attuazione al giudicato amministrativo, procedendo alla nuova aggiudicazione e alla stipula del contratto con il soggetto individuato dal giudice, senza possibilità di valutazioni discrezionali. Inoltre, il giudice amministrativo, nel dichiarare l'inefficacia del contratto, può disporre il risarcimento del danno in favore del soggetto che risulta essere il "giusto aggiudicatario", quantificando il lucro cessante sulla base degli elementi emergenti dall'offerta presentata in gara, con esclusione del danno emergente derivante dalle spese di partecipazione alla procedura di affidamento. Tali principi trovano applicazione anche nel caso in cui il contratto sia già in fase di esecuzione al momento della pronuncia di inefficacia, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/05/2020

N. 00958/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00600/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 600 del 2020, proposto da
Tech Servizi S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via n. Turrisi n. 59;

contro

Comune di Mazara del Vallo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via Rodi…

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