Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11193 del 13 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:11193PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il falso ideologico in atto pubblico commesso dal pubblico ufficiale, pur essendo un reato di mera condotta che non richiede l'effettivo utilizzo del documento falso, necessita tuttavia della prova del dolo specifico, non essendo sufficiente il mero dolo generico. Pertanto, il dolo non può ritenersi in re ipsa, ma deve essere rigorosamente accertato sulla base di elementi concreti, non potendo desumersi da mere negligenze o superficialità dell'agente. Inoltre, il falso non può essere considerato innocuo quando, pur in assenza di un effettivo utilizzo, risulti comunque idoneo a produrre effetti giuridici rilevanti, come nel caso in cui l'annotazione falsa sia stata richiesta dal difensore di una parte in un procedimento civile al fine di ottenere la sospensione dell'esecuzione di una condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - rel. Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 30/01/2017 della Corte di appello di L'Aquila;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa CALASELICE Barbara;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. PERELLI S., che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore della parte civile, Avv. (OMISSIS), che deposita conclusioni scritte alle quali si riporta e n…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.