Cassazione penale Sez. III sentenza n. 13514 del 5 aprile 2016

ECLI:IT:CASS:2016:13514PEN

Massima

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Il giudice, in sede di convalida del provvedimento del Questore che impone l'obbligo di presentazione personale presso un ufficio di polizia in occasione di manifestazioni sportive, ai sensi dell'art. 6, commi 1 e 2, della L. n. 401 del 1989, deve effettuare un pieno controllo di legalità sull'esistenza di tutti i presupposti legittimanti l'adozione dell'atto da parte dell'autorità amministrativa, compresi quelli imposti dalla natura di misura di prevenzione, quali la pericolosità concreta ed attuale del soggetto, l'attribuibilità al medesimo delle condotte addebitate e la loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla norma. Tale verifica non può limitarsi ad un mero richiamo alle motivazioni del provvedimento questorile, ma deve investire anche la durata della misura, che il giudice può ridurre se ritenuta eccessiva. L'adozione della misura dell'obbligo di presentazione personale, in aggiunta al divieto di accesso agli stadi, richiede un quid pluris di pericolosità sociale rispetto a quella già fronteggiata con la prima misura, non essendo sufficiente il mero richiamo alle condotte violente tenute in occasione di una singola manifestazione sportiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. DE MASI Oronzo - rel. Consigliere

Dott. MANZON Enrico - Consigliere

Dott. DE NICOLA Vito - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza in data 16/5/2015 del G.I.P. presso il Tribunale di Napoli visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
Udita la relazione svolta dal consigliere Dott. De Masi Oronzo;
Lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Iacoviello Francesco M., che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
Il difensore di (OMISSIS) ricorre avverso l'ordin…

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