Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 348 del 2021

ECLI:IT:TRGABZ:2021:348SENT

Massima

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Il diniego di una concessione edilizia per un intervento di ristrutturazione su un immobile situato in zona urbanistica A1 - centro storico, in ragione della previsione del piano di recupero vigente al momento della presentazione della domanda, che ammetteva solo interventi di "ristrutturazione urbanistica", è legittimo. Tuttavia, l'approvazione di una successiva variante al piano di recupero, che riorganizza l'intero comparto, legittima la presentazione di una nuova domanda di concessione edilizia per l'intervento di ristrutturazione, la cui accettazione da parte dell'amministrazione comunale comporta la rinuncia al ricorso giurisdizionale proposto avverso il precedente diniego, con compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il diniego di una concessione edilizia per un intervento di ristrutturazione in zona urbanistica A1 - centro storico è legittimo qualora il piano di recupero vigente al momento della presentazione della domanda preveda solo interventi di "ristrutturazione urbanistica". Tuttavia, l'approvazione di una successiva variante al piano di recupero, che riorganizza l'intero comparto, legittima la presentazione di una nuova domanda di concessione edilizia per l'intervento di ristrutturazione, la cui accettazione da parte dell'amministrazione comunale comporta la rinuncia al ricorso giurisdizionale proposto avverso il precedente diniego, con compensazione delle spese di giudizio. La massima evidenzia come il rispetto della pianificazione urbanistica vigente al momento della presentazione della domanda di concessione edilizia sia un requisito essenziale per l'accoglimento della stessa, ma che l'approvazione di una successiva variante al piano di recupero possa legittimare la presentazione di una nuova domanda, la cui accettazione da parte dell'amministrazione determina la rinuncia al ricorso precedentemente proposto. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, evitando riferimenti al caso specifico e citazioni non essenziali, e la formulazione è al presente indicativo, in modo da renderla applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/12/2021

N. 00348/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00065/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 65 del 2020, proposto da
Bz Real Centrum S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Bolzano, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura del Comune in Bolzano, vicolo Gumer, 7;

per l'annullamento

1) della lettera del vicesindaco di Bolzano dd. 09.01.2020, prot. n. 159526/2019 avente ad oggetto „Sanatoria e ristru…

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