Il rinnovo di un contratto di appalto per la conduzione e manutenzione di impianti termici di una struttura sanitaria, pur essendo consentito dalla legge, può essere sottoposto a condizioni da parte dell'amministrazione competente, in particolare in relazione alla durata del rinnovo, in considerazione dell'interesse pubblico sotteso alla gestione efficiente di tali impianti. L'affidamento dell'appaltatore sulla prosecuzione del rapporto contrattuale non può prevalere sulle valutazioni discrezionali dell'amministrazione finalizzate a garantire il miglior soddisfacimento dell'interesse pubblico, anche attraverso la limitazione temporale del rinnovo contrattuale. L'amministrazione, nell'esercizio del proprio potere di controllo e approvazione degli atti delle aziende sanitarie locali, può quindi legittimamente condizionare il rinnovo del contratto di appalto, bilanciando l'interesse del privato con quello pubblico alla corretta gestione degli impianti termici di strutture sanitarie.