Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 393 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:393SENB

Massima

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Il diniego di conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato è legittimo qualora il lavoratore non dimostri di aver svolto un'attività lavorativa media di almeno 13 giorni al mese per un periodo di tre mesi consecutivi, come prescritto dalla normativa vigente. L'Amministrazione, in tali casi, è tenuta a verificare il requisito delle giornate lavorate attraverso la consultazione della Banca dati INPS, senza che ciò integri un vizio di motivazione o di istruttoria del provvedimento. Il mancato raggiungimento della soglia minima di 39 giornate lavorative complessive, pur in presenza di un periodo di lavoro stagionale di tre mesi, legittima pertanto il diniego della conversione del permesso di soggiorno, non essendo necessaria alcuna ulteriore comunicazione di avvio del procedimento. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è volto a garantire il rispetto dei requisiti stabiliti dalla legge per l'ottenimento del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, al fine di assicurare la regolarità del soggiorno degli stranieri e la tutela del mercato del lavoro nazionale. Tale principio si applica in tutti i casi analoghi di richiesta di conversione del permesso di soggiorno, indipendentemente dalle specifiche circostanze del singolo caso, e costituisce un importante presidio a tutela dell'ordinato flusso migratorio e dell'integrazione degli stranieri nel tessuto socio-economico del Paese.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/02/2017

N. 00393/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02062/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2062 del 2016, proposto da:
Valentyna Kulbakova, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, c/o Segreteria Tar;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, presso i cui Uffici domicilia in Salerno, al corso ((omissis)) N.58;

per l'annullamento

del provvedimento prot. P.SA/L/Q/2016/102424 con cui lo sportello unico per l'immigrazione di Saler…

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