Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 37 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:37SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in quanto la stessa ha manifestato di non avere più interesse alla decisione del ricorso. Il principio di diritto affermato è che la dichiarazione di disinteresse della parte ricorrente, resa ai sensi dell'art. 84, comma 4, del Codice del processo amministrativo, costituisce univoco argomento di prova della sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso, comportando la declaratoria di improcedibilità dello stesso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del medesimo Codice. In tali casi, sussistono giusti motivi per disporre la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione della natura della causa.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/01/2023

N. 00037/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01006/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1006 del 2020, proposto da Arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Mario Florimonte, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Sindaco del Comune di Conca dei Marini, in qualità di ufficiale di governo, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Salerno, c.so Vittorio Emanuele, 58,

per l'annullamento

1) dell'Ordinanza Sindacale contingibile e urgente n. 11 del 12.05.2020 notificata in …

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