Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1464 del 2014

ECLI:IT:TARCT:2014:1464SENT

Massima

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Il proprietario di un'area gravata da un vincolo urbanistico di inedificabilità, decaduto per decorso del termine quinquennale, ha diritto di ottenere dall'amministrazione comunale l'attribuzione di una nuova destinazione urbanistica per il proprio terreno. L'inerzia dell'amministrazione comunale nell'adottare il provvedimento conclusivo del procedimento avviato su istanza del proprietario integra gli estremi del silenzio-rifiuto, legittimando il proprietario a proporre ricorso giurisdizionale per l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto ad annullare il silenzio serbato dall'amministrazione e a fissare un termine perentorio entro il quale l'amministrazione deve concludere il procedimento, con la possibilità di nominare un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia. Ciò in quanto i vincoli urbanistici che non comportano necessariamente l'espropriazione o interventi ad esclusiva iniziativa pubblica, ma sono attuabili anche dal soggetto privato, non rientrano nello schema ablatorio-espropriativo e, pertanto, non sono soggetti ai noti termini di decadenza, con la conseguente necessità di una nuova pianificazione urbanistica. Tuttavia, qualora la previsione pianificatoria che destina un'area privata a parcheggio preveda che la sua gestione sia affidata non già al privato proprietario, bensì genericamente a dei privati non individuati, tale vincolo deve essere qualificato come a contenuto espropriativo, e non conformativo, con la conseguente applicazione della disciplina sulla decadenza dei vincoli preordinati all'espropriazione e sull'obbligo di ripianificazione.

Sentenza completa

N. 00363/2014
REG.RIC.

N. 01464/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00363/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 363 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catania, via S.Maria di Betlemme, 18;

contro

Comune di Milazzo, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catania, via della Scogliera, 1;

per l'accertamento

della illegittimità del silenzio mantenuto dal Comune sull’istanza dei ricorrenti, tendente alla riqualificazione urbanistica del terreno di loro proprietà, a seguito di decadenza dei vincoli preordinati all&…

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