Consiglio di Stato sentenza breve n. 105 del 2018

ECLI:IT:CDS:2018:105SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento sanzionatorio di demolizione di opere edilizie abusive non può essere adottato senza aver previamente definito l'istanza di condono edilizio presentata dal proprietario e senza aver esaminato la successiva domanda di accertamento di conformità, in quanto il mancato esaurimento di tali procedimenti incide sulla legittimità del provvedimento finale di demolizione. L'Amministrazione è tenuta a valutare prioritariamente le istanze di sanatoria edilizia presentate dal privato prima di adottare il provvedimento sanzionatorio, in ossequio al principio di buona amministrazione e di tutela dell'affidamento del cittadino. Infatti, il proprietario che abbia presentato una domanda di condono edilizio o di accertamento di conformità vanta un interesse legittimo alla definizione di tali procedimenti, che preclude l'adozione di provvedimenti sanzionatori fino alla loro conclusione. Pertanto, il provvedimento di demolizione adottato senza aver previamente esaminato le istanze di sanatoria edilizia è illegittimo per violazione del principio del giusto procedimento e del legittimo affidamento del cittadino, in quanto non tiene conto della posizione giuridica del privato e non rispetta il corretto svolgimento dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/01/2018

N. 00105/2018REG.PROV.COLL.

N. 03787/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm.
sul ricorso numero di registro generale 3787 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Pasubio, 15;

contro

Roma Capitale, Roma Capitale - Municipio Roma XIII, in persona del sindaco p.t., rappresentati e difesi per legge dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), domiciliata in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per la riforma

della sentenza del T.a.r. Lazio, Roma, sezione I-quater, n. 00465/2012, resa tra le parti e concernente la demolizione di opere edilizie abusive.

Visti il ricorso in appe…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.