Il Comune concedente di un impianto sportivo non è responsabile per i danni subiti dal concessionario a causa dell'inagibilità temporanea dell'impianto dovuta all'esecuzione di lavori di adeguamento normativo, qualora tali lavori siano stati richiesti dagli organismi competenti e il Comune si sia attivato per realizzarli nel rispetto delle regole che disciplinano l'attività amministrativa, senza ritardi o modalità esecutive tali da pregiudicare la concreta utilizzazione dell'impianto. Il Comune, inoltre, non è responsabile per i danni derivanti da carenze dell'impianto già note al concessionario al momento della concessione, in applicazione del principio di autoresponsabilità. Infine, il Comune non è responsabile per i danni lamentati dal concessionario qualora abbia erogato a quest'ultimo contributi economici superiori all'ammontare dei danni stessi.