Cassazione penale Sez. II sentenza n. 8789 del 4 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:8789PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente: La responsabilità penale per il reato di concorso in rapina pluriaggravata può essere affermata anche in assenza di una specifica critica alle argomentazioni del provvedimento impugnato, qualora il ricorso non contenga il necessario grado di specificità e di concretezza nella censura dei vizi denunciati, come il mancato riconoscimento della desistenza o della prevalenza delle circostanze attenuanti generiche. I giudici di merito godono di ampia discrezionalità nella valutazione degli elementi oggettivi e soggettivi del reato ai fini della determinazione della pena, senza che tale valutazione possa essere rimessa in discussione in sede di legittimità, se congruamente motivata. L'onere di indicare gli specifici elementi di fatto che avrebbero dovuto condurre a una diversa valutazione incombe sul ricorrente, il quale non può limitarsi a invocare astratti principi giurisprudenziali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. FUMU Giacom - rel. Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) AM. AN. N. IL (OMESSO);

2) VI. GI. N. IL (OMESSO);

3) MA. MI. N. IL (OMESSO);

4) CA. PI. PA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 544/2009 CORTE APPELLO di SALERNO, del 30/06/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/02/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO FUMU;

Udito il Procuratore General…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.