Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 1544 del 2014

ECLI:IT:TARLIG:2014:1544SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La domanda di condono edilizio, presentata ai sensi della legge n. 326/2003, comporta la perdita di efficacia degli atti repressivi dell'abuso edilizio precedentemente adottati, salva la necessità di una loro rinnovata adozione nell'eventualità di un successivo rigetto dell'istanza di sanatoria. Ciò in quanto, per costante giurisprudenza, dalla presentazione della domanda di condono nasce per l'amministrazione competente l'obbligo di esaminarla in vista dei provvedimenti conseguenti, diversamente dal caso di domanda di sanatoria ordinaria o accertamento di conformità. Pertanto, l'amministrazione non può più far valere l'originaria ordinanza di demolizione, ma è tenuta a riesaminare la posizione edilizia alla luce della nuova istanza di condono, adottando i provvedimenti conseguenti. Il principio di diritto affermato mira a garantire il diritto del privato di veder esaminata la propria richiesta di sanatoria, senza che l'amministrazione possa far valere provvedimenti repressivi precedentemente adottati, salvo il caso di rigetto della domanda di condono. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare un corretto bilanciamento tra l'interesse pubblico alla repressione degli abusi edilizi e il diritto del privato di accedere agli strumenti di sanatoria previsti dalla legge, evitando che l'adozione di provvedimenti sanzionatori possa pregiudicare irrimediabilmente tale diritto.

Sentenza completa

N. 01736/1999
REG.RIC.

N. 01544/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01736/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1736 del 1999, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), in proprio e quali soci e legali rappresentanti della società Nuova Riviera Bevande s.a.s. rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Genova, via XX Settembre 21/11;

contro

Comune di Alassio;

per l'annullamento

di ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 16 ottobre…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.