Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10262 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:10262SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, accertato il mancato adempimento da parte della pubblica amministrazione di un decreto ingiuntivo passato in giudicato, ordina l'esecuzione del giudicato assegnando un termine congruo e, in caso di persistente inerzia, nomina un commissario ad acta affinché provveda in via sostitutiva all'adozione di tutti gli atti necessari per ottemperare al giudicato, ponendo a carico dell'amministrazione inadempiente le spese derivanti dall'attività commissariale, compreso il relativo compenso, liquidati con separata ordinanza. Tale pronuncia si fonda sul principio di effettività della tutela giurisdizionale, in base al quale il giudice deve assicurare l'attuazione concreta del giudicato, superando gli ostacoli frapposti dalla pubblica amministrazione all'esecuzione della sentenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO SEDE DI ROMA

SEZIONE TERZA QUATER
composto dai magistrati:
((omissis)) relatore
((omissis)) consigliere
((omissis)) consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 6936 del 2007, proposto dalla Sa. Or. Sa. srl, in persona del legale rappresentante p.t. Gi. Bu., rappresentata e difesa dall'avv. An. Bo., elettivamente domiciliata presso lo stesso studio in Ro., via Me. n. (...);
CONTRO
AZIENDA SANITARIA LOCALE Ro.-(...), in persona del rappresentante legale pro tempore, non costituito in giudizio;
per l'ottemperanza
al giudicato formatosi sul decreto ingiuntivo n. 19249 del 14 ottobre 2006 emesso dal Tribunale civile di Roma.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Relatore, alla udienza in camera di consiglio del 26 marzo 2008, il presidente ((omissis));
Udito il difensore di parte ricorrente come da v…

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