Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1162 del 2019

ECLI:IT:TARVEN:2019:1162SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di un titolo edilizio autorizzativo, quale il permesso di costruire, è subordinato al rispetto della normativa urbanistica ed edilizia vigente, nonché alla tutela di interessi pubblici quali il corretto uso del territorio, la salvaguardia del paesaggio e la sicurezza pubblica. L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei propri poteri di controllo e vigilanza, può pertanto legittimamente negare la richiesta di variante che comporti modifiche sostanziali all'opera già autorizzata, come l'aumento significativo dell'altezza del manufatto, qualora tali variazioni risultino in contrasto con le prescrizioni degli strumenti urbanistici locali e determinino un diverso e più rilevante impatto visivo e ambientale. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente il provvedimento di diniego, illustrando le ragioni tecniche e di pubblico interesse che ostano all'accoglimento della richiesta di variante. Ove l'opera sia stata realizzata in assenza o in totale difformità dal titolo edilizio, l'amministrazione ha il dovere di ordinarne la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi, senza che ciò comporti l'obbligo di demolire l'intera costruzione qualora sia possibile individuare e rimuovere solo le parti abusive. Il silenzio-assenso non opera in relazione a richieste di modifica sostanziale del titolo edilizio già rilasciato, atteso che tali variazioni necessitano di un espresso provvedimento autorizzativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/10/2019

N. 01162/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00965/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 965 del 2019, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con il seguente recapito digitale: [email protected];

contro

Comune di Sant'Angelo di Piove di Sacco, in persona del sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

- del provvedimento prot. n. 5584 del 15 giugno 2019 (riportante per mero errore materiale la data del 14 settembre 2019), col quale il Comune di Sant'Angelo di Piove di Sacco ha negato la richiesta di permesso di costruire in sanatoria inoltrata il…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.