Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3532 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:3532SENT

Massima

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L'art. 192, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 prevede che l'ordine di rimozione e smaltimento dei rifiuti abbandonati e il ripristino dello stato dei luoghi possa essere rivolto al proprietario o al titolare di diritti reali o personali di godimento sull'area interessata solo previa verifica, in contraddittorio con i soggetti interessati, dell'imputabilità a titolo di dolo o colpa della condotta di abbandono o deposito incontrollato dei rifiuti. L'accertamento in contraddittorio costituisce un presupposto indefettibile per l'adozione di tale provvedimento, non essendo sufficiente la mera titolarità del diritto reale o personale sull'area. Inoltre, il Comune, prima di adottare l'ordinanza, deve previamente esaminare le deduzioni delle parti volte a escludere la propria legittimazione passiva, senza poter prescindere dal contraddittorio procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/05/2021

N. 03532/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02638/2020 REG.RIC.

N. 02796/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2638 del 2020, proposto da
Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria ex lege in Napoli, via Diaz 11;

contro

Comune di Qualiano, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Silvano Guarino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Anas S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Monica Cervone, Rosaria Messina, con domicilio digitale come da PE…

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