Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37758 del 20 ottobre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:37758PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di un bene mobile altrui, acquisito con l'obbligo di procedere alla sua vendita e di versare il relativo prezzo al proprietario, integra il reato di appropriazione indebita qualora il soggetto, in violazione del vincolo di destinazione gravante sul bene, ne muti arbitrariamente il titolo del possesso, trattenendo il prezzo incassato dalla vendita e rifiutandosi di consegnarlo al legittimo proprietario. Tale condotta, infatti, realizza l'interversio possessionis e l'appropriazione del bene altrui, essenziali elementi costitutivi del reato di cui all'art. 646 c.p., a prescindere dalla circostanza che l'imputazione abbia originariamente contestato il solo impossessamento materiale del bene. La sussistenza della recidiva, quale indice di maggiore pericolosità sociale del reo, può essere adeguatamente motivata dal giudice di merito sulla base di una valutazione complessiva della condotta tenuta dall'imputato, senza che ciò integri un vizio di motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - rel. Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/11/2020 della CORTE APPELLO di VENEZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. PARDO IGNAZIO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. MASTROBERARDINO PAOLA, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.1 Con sentenza in data 20 novembre 2020, la corte di appello di Venezia, confermava la pronu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.