Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'aggravante del concorso di più persone nel reato di lesioni personali, di cui all'art. 585 c.p., comma 1, ultimo periodo, deve essere espressamente contestata nell'imputazione, con l'indicazione degli elementi di fatto che la configurano, senza poter essere desunta implicitamente dalla sola descrizione della fattispecie delittuosa. In assenza di una contestazione espressa e dettagliata dell'aggravante, il reato resta procedibile a querela di parte, ai sensi dell'art. 582 c.p., comma 1, e non può essere ritenuto d'ufficio ai sensi dell'art. 582 c.p., comma 2. Il principio di tassatività e determinatezza della contestazione dell'imputazione, che discende dalle garanzie costituzionali del giusto processo e del diritto di difesa, impone che l'aggravante sia specificamente enunciata nell'atto di accusa, senza poter essere desunta implicitamente dalla sola descrizione della condotta.