Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 570 del 2013

ECLI:IT:TARVEN:2013:570SENT

Massima

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La variante urbanistica che non modifica la destinazione di una zona agricola e non consente l'ampliamento di un fabbricato artigianale ivi insistente, non lede gli interessi dei proprietari di un'area confinante, in quanto non determina alcuna alterazione della situazione urbanistica preesistente. In tali casi, il ricorso proposto dai proprietari confinanti è inammissibile per difetto di interesse, in quanto la variante non ha inciso negativamente sulla loro posizione giuridica. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la variante urbanistica che non modifica la destinazione di una zona agricola e non consente l'ampliamento di un fabbricato artigianale ivi insistente, non lede gli interessi dei proprietari di un'area confinante. Ciò in quanto la variante non determina alcuna alterazione della situazione urbanistica preesistente. Di conseguenza, il ricorso proposto dai proprietari confinanti è inammissibile per difetto di interesse, in quanto la variante non ha inciso negativamente sulla loro posizione giuridica. La massima giuridica si fonda sui seguenti elementi: - La variante urbanistica non ha modificato la destinazione di zona agricola dell'area in questione. - La variante non ha consentito l'ampliamento del fabbricato artigianale insistente nell'area. - La situazione urbanistica preesistente è rimasta immutata. - I proprietari confinanti non hanno subito alcuna lesione dei loro interessi a seguito dell'adozione della variante. - Il ricorso è quindi inammissibile per difetto di interesse, in quanto la variante non ha inciso negativamente sulla posizione giuridica dei ricorrenti. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, la formulazione è al presente indicativo ed evita riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. La massima è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

N. 01402/2001
REG.RIC.

N. 00570/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01402/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1402 del 2001, proposto da:
Meneghetti Maria Francesca e Pasquato Mario, rappresentato e difeso dall'avv. Silvia Benacchio, con domicilio presso l’intestato Tribunale ai sensi dell’art. 25, I comma del DLgs n. 104/2010;

contro

Regione Veneto - (Ve); Comune di Noventa Padovana - (Pd), rappresentato e difeso dall'avv. Giorgio Fornasiero, con domicilio eletto presso Franco Zambelli in Venezia-Mestre, via Cavallotti, 22;

nei confronti di

Costruzioni Edili Giacomoni Snc;

per l'annullamento

della delibera consiliare n. 82/1999 di approvazione della variante al PRG, “i…

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