Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 214 del 2024

ECLI:IT:CGARS:2024:214SENT

Massima

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Il condono edilizio è un istituto eccezionale e di stretta interpretazione, che non può essere applicato oltre i limiti e le modalità espressamente previsti dalla legge. Pertanto, non è ammissibile il condono di una costruzione interamente abusiva, realizzata attraverso successivi ampliamenti, quando la richiesta di sanatoria sia stata presentata frazionando l'unità immobiliare in plurimi interventi edilizi. Il pagamento dell'oblazione rappresenta solo la volontà del proprietario di voler oblare un illecito di natura edilizia, ma non comporta di per sé l'accoglimento dell'istanza di condono, essendo la procedibilità e il rilascio favorevole del provvedimento di condono edilizio condizionati alla correttezza e veridicità delle informazioni, circostanze e rappresentazioni depositate. Inoltre, il mancato rispetto dell'ordine di demolizione entro il termine fissato comporta la perduranza di una situazione contra ius e costituisce un illecito amministrativo omissivo propter rem, distinto dal precedente illecito commesso con la realizzazione delle opere abusive, con conseguente acquisto ipso iure del bene da parte del Comune e obbligo del responsabile o del suo avente causa di rimborsare le spese sostenute per la demolizione d'ufficio, salva la possibilità che il Comune consenta anche in seguito la demolizione da parte del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2024

N. 00214/2024REG.PROV.COLL.

N. 00110/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 110 del 2022, proposto da
-OMISSIS-e -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Licata, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Seconda) n. -OMISSIS-, resa tra le parti, emessa il 10 maggio 2021, non notificata e pubblicata il 17 giugno 2021, con cui erano respinti i…

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