Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1519 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:1519SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La presentazione di una domanda di accertamento di conformità edilizia ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 successivamente all'adozione di un ordine di demolizione rende improcedibile l'impugnazione di quest'ultimo, in quanto la nuova istanza comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, che vale a superare il precedente atto sanzionatorio. Ciò in quanto il riesame dell'abusività dell'opera, provocato dalla domanda di sanatoria, determina la caducazione dell'ordine di demolizione per sopravvenuta carenza di interesse. Tuttavia, il successivo diniego dell'accertamento di conformità può essere legittimamente adottato qualora l'opera realizzata abusivamente non risulti sanabile, in quanto non conforme agli strumenti urbanistici e ai vincoli paesaggistici insistenti sull'area, come nel caso di nuove volumetrie inconciliabili con la destinazione di zona a parco territoriale. In tali ipotesi, l'amministrazione non è tenuta a svolgere una specifica valutazione sulla compatibilità paesaggistica dell'opera, essendo sufficiente l'accertamento della mancanza di conformità urbanistica. Inoltre, il diniego dell'accertamento di conformità, in presenza di tali presupposti, non richiede una motivazione particolarmente approfondita, in quanto l'attività provvedimentale risulta vincolata e priva di margini di discrezionalità.

Sentenza completa

N. 01293/2009
REG.RIC.

N. 01519/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01293/2009 REG.RIC.

N. 01050/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1293 del 2009, proposto da:
Filomena Russolillo, rappresentata e difesa dall'avv. Stefania Pisciotta, presso cui elett.te dom. in Napoli, Salita Pontecorvo N.86;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Municipale, domiciliata in Napoli, piazza Municipio palazzo San Giacomo .

sul ricorso numero di registro generale 1050 del 2012, proposto da:
Filomena Russolillo, rappresentata e difesa dall'avv. Stefania Pisciotta, con domicilio eletto presso Stefania Pisciotta in Napoli, Salita Pontecorvo N.86; <…

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