Cassazione penale Sez. III sentenza n. 35597 del 29 agosto 2016

ECLI:IT:CASS:2016:35597PEN

Massima

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Il toccamento dei glutei della vittima, anche se non finalizzato al soddisfacimento del piacere sessuale dell'agente, integra il reato di violenza sessuale di cui all'art. 609-bis c.p., in quanto costituisce un atto idoneo, secondo canoni scientifici e culturali, a suscitare stimolo sessuale, essendo sufficiente il dolo generico, ovvero la coscienza e volontà di compiere un atto invasivo e lesivo della libertà sessuale della persona offesa non consenziente. L'intento "goliardico" o finalità ulteriori diverse dal soddisfacimento del piacere erotico non escludono la sussistenza dell'elemento soggettivo del reato, purché l'agente sia consapevole della natura oggettivamente "sessuale" dell'atto posto in essere con la propria condotta cosciente e volontaria. La valutazione delle concrete modalità di realizzazione della condotta, del contesto spazio-temporale in cui essa si è verificata e delle circostanze complessive del fatto, consente di escludere il carattere meramente "goliardico" del gesto e di affermare la sussistenza dell'elemento soggettivo del reato di violenza sessuale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMORESANO Silvio - Presidente

Dott. MOCCI Mauro - Consigliere

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovani - Consigliere

Dott. GAI Emanuela - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 10/03/2015 della Corte d'appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. FIMIANI Pasquale, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 10 marzo 2015, la Corte d'appello di Napoli ha confermato la sentenza de…

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