Cassazione civile Sez. I sentenza n. 17547 del 3 settembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:17547CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il trattamento illecito di dati personali e sensibili, anche se commesso su richiesta o per conto di terzi, comporta la responsabilità risarcitoria ai sensi dell'art. 15 del d.lgs. n. 196/2003, a carico di chiunque abbia materialmente effettuato tale trattamento, a prescindere dalla sua qualifica formale di "titolare" del trattamento. Tuttavia, perché tale responsabilità possa essere affermata, è necessario che il danneggiato alleghi e provi l'evento di danno e il nesso di causalità tra l'attività illecita di trattamento e il pregiudizio subito, mentre grava sull'autore dell'illecito l'onere di dimostrare di aver adottato tutte le misure idonee ad evitare il danno. L'utilizzo improprio dei dati personali acquisiti illecitamente non deve essere necessariamente dimostrato attraverso specifici atti o comportamenti, essendo sufficiente che il danneggiato provi l'avvenuto trattamento abusivo, salvo che il responsabile non dimostri che i dati non sono stati in alcun modo utilizzati. Il dies a quo per la decorrenza della prescrizione del diritto al risarcimento del danno non patrimoniale derivante dal trattamento illecito dei dati personali coincide con il momento in cui il fatto dannoso diviene conoscibile dall'avente diritto, non rilevando eventuali impedimenti di mero fatto al decorso della prescrizione. Perché l'atto interruttivo della prescrizione, quale la messa in mora, sia valido è necessario che contenga l'indicazione dell'importo richiesto e una espressa intimazione di pagamento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FORTE Fabrizio - Presidente

Dott. GENOVESE ((omissis)) - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

Dott. LAMORGESE ((omissis)) - Consigliere

Dott. NAZZICONE Loredana - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 23268-2013 proposto da:

(OMISSIS) (C.f. (OMISSIS)), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso l'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS), giusta procura a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS) S.P.A.;

- intimata -

Nonche' da:

(OMISSIS) S.P.A. (p.i. (OMISSIS)), in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso l'avvocato (OMIS…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.