Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 109 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:109SENT

Massima

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Il Comune di Roma Capitale, in qualità di proprietario di un'area sottoposta a vincolo archeologico e paesaggistico, può legittimamente esercitare i poteri di autotutela esecutiva per riacquisire il possesso dell'area occupata sine titulo da un privato, anche se quest'ultimo ne utilizzi una parte come parcheggio a servizio di uno stabilimento balneare di cui è titolare. L'occupazione abusiva dell'area comunale, al di là dell'impiego fattone dal privato, legittima l'amministrazione a disporne la riacquisizione, in quanto l'area, in mancanza di un idoneo titolo contrario, deve essere restituita al suo legittimo proprietario. Il provvedimento di riacquisizione, in tal caso, ha natura vincolata e non può essere diverso dall'ordine di restituzione dell'area al Comune, a prescindere dalla destinazione d'uso che ne faccia il privato occupante.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/01/2021

N. 00109/2021 REG.PROV.COLL.

N. 08096/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8096 del 2019, proposto da ((omissis)).Ma. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale numero repertorio QC/393/2019 dell’11.4.2019 numer…

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