Cassazione penale Sez. V sentenza n. 29970 del 29 ottobre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:29970PEN

Massima

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Il reato di atti persecutori (art. 612-bis c.p.) si configura anche in presenza di due sole condotte di minaccia o molestia, purché idonee a generare nella vittima un progressivo accumulo di disagio che degeneri in uno stato di prostrazione psicologica. La reiterazione richiesta dalla norma incriminatrice può essere integrata anche da condotte separate da un consistente iato temporale, qualora risulti la loro idoneità a creare nella persona offesa un perdurante stato di ansia e paura per la propria incolumità. Ai fini della configurabilità del reato, assume rilievo non solo l'impatto psicologico delle condotte sulla vittima, ma anche l'alterazione delle sue abitudini di vita, come l'esigenza di farsi accompagnare dai familiari negli spostamenti quotidiani per tutelare la propria sicurezza. La valutazione complessiva delle circostanze del caso concreto, anche alla luce di elementi probatori diversi dalle sole dichiarazioni della persona offesa, consente di accertare la sussistenza del nesso di abitualità tra le condotte persecutorie e l'idoneità delle stesse a cagionare nella vittima uno stato di grave disagio psicologico, integrando così gli elementi costitutivi del delitto di atti persecutori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/02/2020 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. IRENE SCORDAMAGLIA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. DI LEO GIOVANNI, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita'.
udito il difensore l'avv. (OMISSIS) si associa alle conclusioni del P.G. e deposita conclusioni scritte e nota spese delle qua…

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