Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 714 del 2020

ECLI:IT:TARBS:2020:714SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il vincolo paesaggistico impone limiti all'edificazione anche in presenza di una capacità edificatoria attribuita dalla pianificazione urbanistica, dovendo l'Amministrazione preposta alla tutela del paesaggio valutare la compatibilità dell'intervento edilizio con le esigenze di conservazione dei caratteri peculiari del sito e del contesto paesaggistico-ambientale di riferimento. Il giudizio di compatibilità paesaggistica, in quanto espressione di un potere ampiamente discrezionale, è sindacabile dal giudice amministrativo solo sotto il profilo della manifesta illogicità, irragionevolezza o travisamento dei fatti, non potendo il giudice sostituire la propria valutazione a quella dell'Amministrazione, ove questa risulti adeguatamente motivata e non affetta da vizi di legittimità. Pertanto, il diniego di autorizzazione paesaggistica fondato su pareri negativi della Commissione paesaggio e della Soprintendenza, che abbiano correttamente valutato l'impatto dell'intervento edilizio proposto sulla morfologia dei luoghi, sulla percezione visiva del contesto paesaggistico e sulla conservazione dei caratteri tipici del sito, non è illegittimo, neppure ove la pianificazione urbanistica avesse precedentemente attribuito una determinata capacità edificatoria all'area interessata.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/10/2020

N. 00714/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00697/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 697 del 2017, proposto da
Villa Eden Gardone S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Alberto Arrigo Gianolio ed Erika Fantoni, con domicilio eletto presso la Segreteria Generale del T.A.R., in Brescia, via Carlo Zima n. 3;

contro

Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Alessandro Asaro, con domicilio eletto presso il suo studio, in Brescia, via Moretto n. 31;
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Soprintendenza archeologi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.