Cassazione penale Sez. III sentenza n. 3435 del 26 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:3435PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo che impone l'obbligo di presentazione periodica presso un ufficio di polizia in occasione di manifestazioni sportive, pur essendo una misura limitativa della libertà personale, non richiede necessariamente una motivazione esplicita sulla sussistenza dei requisiti di necessità ed urgenza, potendo tali presupposti desumersi anche implicitamente dalla gravità del fatto e dalla pericolosità sociale del soggetto, desumibili dalla sua condotta violenta in occasione di precedenti eventi sportivi. Tuttavia, qualora tra il fatto che ha dato origine alla misura e la sua concreta applicazione sia trascorso un notevole lasso di tempo, l'autorità amministrativa ha il dovere di motivare espressamente sull'attualità della pericolosità sociale dell'interessato. L'obbligo di presentazione può essere disposto anche per le partite in trasferta, senza che ciò costituisca una misura irrazionale o vessatoria, in quanto gli incontri in trasferta possono svolgersi anche nell'ambito della stessa città o in un raggio di pochi chilometri, rendendo ardua e potenzialmente strumentalizzabile una diversificazione in base alla distanza. Infine, il carattere amichevole o meno della partita è irrilevante ai fini dell'applicazione della misura, essendo determinante la pericolosità sociale del soggetto, che potrebbe manifestarsi anche in occasione di incontri non ufficiali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ALTIERI Enrico - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. ONORATO Pierluigi - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

difensore di PE. Ma., nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del 21 dicembre del 2007 del GIP presso il tribunale di Genova;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Ciro Petti;

letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale Dott. Francesco Mauro Iacoviello, il quale ha concluso per l'annullamento con rinvio limitatamente all'obbligo di presentazione per due volte anche per le partite in trasferta;

letti il ricorso e l'ordinanza denunciata.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.