Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 14227 del 2006

ECLI:IT:TARLAZ:2006:14227SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto della richiesta di concessione in sanatoria deve indicare in modo chiaro e dettagliato i vincoli urbanistici, paesaggistici o archeologici che insistono sull'immobile oggetto dell'intervento, al fine di consentire al destinatario di comprendere le ragioni del diniego e di poter esercitare adeguatamente il proprio diritto di difesa. L'omissione di tali indicazioni determina un difetto di motivazione del provvedimento, che risulta pertanto illegittimo. L'Amministrazione è tenuta a produrre la documentazione relativa ai vincoli imposti sull'immobile, al fine di consentire al giudice amministrativo di verificarne la legittimità e la corretta applicazione al caso concreto. Solo a seguito di tale accertamento, il giudice potrà pronunciarsi sulla legittimità del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Sezione Seconda bis, ha pronunciato la seguente
SENTENZA INTERLOCUTORIA
ANNO 1999
sul ricorso n. 9838 R.G. del 1999 proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio dello stesso in Roma, via Confida n. 20;
contro
Comune di Cerveteri, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliato ex lege presso il TAR del Lazio, Roma;
per l'annullamento
del provvedimento del Comune di Cerveteri di rigetto della richiesta di concessione in sanatoria, notificato il 3.6.99;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del comune;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;
Visti gli atti tutti della causa;
Relatore alla pubblica udienza del 4.5.2006 il Cons. Solveig Coglian…

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