Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1034 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:1034SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca in autotutela di un precedente atto favorevole al privato deve essere adeguatamente motivato, con specifica indicazione delle ragioni di pubblico interesse che lo giustificano, in rapporto al contrapposto interesse del privato al mantenimento dello status quo, non essendo sufficiente il mero ripristino della legalità violata. Il principio di proporzionalità impone all'amministrazione di valutare attentamente i contrapposti interessi in gioco e di adottare la soluzione che, nel rispetto della legalità, risulti maggiormente idonea a realizzare un equo contemperamento tra l'interesse pubblico e quello privato. L'omessa ponderazione di tali profili determina l'illegittimità del provvedimento di revoca, in quanto viziato da eccesso di potere per difetto di motivazione e violazione del principio di proporzionalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/04/2021

N. 01034/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00519/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 519 del 2021, proposto da:
Fausto Dente, rappresentato e difeso dall'avvocato Livio Liguori, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Montefredane, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Rosalia Iandiorio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Antonio Dente, non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

dell’ordinanza, in regime di autotutela, di revoca ord. n. 16/2020 del 13.10…

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