Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 430 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:430SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione dei lavori e di demolizione di opere edilizie realizzate senza titolo è legittimo e può essere adottato dall'autorità competente, anche in assenza di costituzione in giudizio della parte destinataria del provvedimento. Tuttavia, il venir meno dell'interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia di merito sul provvedimento impugnato, a seguito del conseguimento del titolo edilizio in sanatoria per le opere oggetto del provvedimento, determina la sopravvenuta carenza di interesse al ricorso, che deve pertanto essere dichiarato improcedibile. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento di sospensione e demolizione di opere abusive è legittimo, ma la successiva regolarizzazione edilizia delle opere rende il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. Tale principio si fonda sulla necessità di tutelare l'interesse pubblico all'ordinato assetto del territorio, bilanciato con il diritto del privato di sanare le proprie opere abusive, una volta venuta meno la ragione che aveva giustificato l'adozione del provvedimento sanzionatorio. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è quindi la seguente: Il provvedimento amministrativo di sospensione dei lavori e di demolizione di opere edilizie realizzate senza titolo è legittimo, in quanto volto a tutelare l'interesse pubblico all'ordinato assetto del territorio. Tuttavia, il successivo conseguimento del titolo edilizio in sanatoria per le opere oggetto del provvedimento determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile, in quanto il diritto del privato di sanare le proprie opere abusive prevale sull'interesse pubblico alla demolizione, una volta venuta meno la ragione che aveva giustificato l'adozione del provvedimento sanzionatorio.

Sentenza completa

N. 01276/2008
REG.RIC.

N. 00430/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01276/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1276 del 2008, proposto dalla sig. ra Cristina Salzano, rappresentata e difesa dall'avv. Matteo Pisani, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Matteo Pisani in Salerno, c.so Garibaldi, 190;

contro

Comune di Conca dei Marini in persona del Sindaco p.t.;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

dell'ordinanza n. 11/2008, prot. n. 1158/08, con la quale il Responsabile del Servizio Urbanistica del Comune di Conca dei Marini ha disposto la sospensione dei lavori e la demolizione opere abusive;

e di ogni altro presu…

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