Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 577 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:577SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la controversia relativa all'occupazione sine titulo di terreni di proprietà del ricorrente nell'ambito di un procedimento espropriativo, afferma i seguenti principi di diritto: 1. L'occupazione acquisitiva o appropriativa, in cui l'irreversibile modifica delle condizioni del fondo determina l'acquisto della proprietà da parte della P.A. espropriante per accessione invertita, è ormai ritenuta illegittima dalla giurisprudenza, in quanto viola il principio di legalità e il diritto di proprietà tutelato dalla Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo. 2. La rinuncia abdicativa, con cui il privato manifesta il disinteresse a rientrare in possesso del bene ormai irreversibilmente trasformato, non è ammissibile in materia espropriativa, in quanto comporterebbe un acquisto forzoso in capo alla P.A. in assenza di un atto traslativo o di un provvedimento amministrativo, in contrasto con il principio di tipicità degli atti di acquisto e di legalità. 3. In caso di occupazione illegittima per mancata adozione del decreto di esproprio nel termine quinquennale, il Comune è tenuto a valutare l'attualità e la prevalenza dell'interesse pubblico all'acquisizione dei terreni, adottando un provvedimento che preveda: a) l'acquisizione non retroattiva al patrimonio indisponibile, con corresponsione del valore venale e di un indennizzo per il pregiudizio non patrimoniale; b) la restituzione del bene al legittimo proprietario, previa riduzione in pristino stato, con liquidazione del risarcimento del danno per occupazione illegittima, calcolato in misura pari al 5% annuo del valore venale.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/05/2020

N. 00577/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02220/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2220 del 2009, proposto da:
Ciriaco Flamma, rappresentato e difeso dagli avvocati Gianpaolo Benigni e Roberta Foti, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Gianpaolo Benigni, in Salerno, via G. Cuomo, 17 c/o l’avvocato Francesco De Giovanni;

contro

Comune di Frigento, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per la declaratoria:

- di illegittimità del decreto di occupazione n.230, assunto al prot.n.1242, e notificato allo stesso il 10.4.2002, con il quale il responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Frigento …

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