Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 14442 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:14442SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, Sezione settima, ha stabilito che: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è illegittimo qualora il Comune non si sia previamente pronunciato sulla domanda di condono edilizio antecedentemente presentata dall'interessato, in quanto il provvedimento di demolizione non può costituire implicito rigetto della domanda di condono, stante l'art. 35 comma 15 della legge n. 47/1985 che impone la notificazione espressa del diniego al richiedente. Tuttavia, tale principio non trova applicazione qualora il Comune abbia agito nell'esercizio di un potere vincolato, come nel caso dell'ordine di demolizione in presenza di opere realizzate in assenza del prescritto permesso di costruire, e risulti palese che il contenuto dispositivo del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso anche se l'Amministrazione si fosse preventivamente pronunciata sulla domanda di condono, in applicazione dell'art. 21 octies, comma 2, della legge n. 241/1990. Inoltre, la proposizione dell'istanza di condono edilizio da parte dell'interessato prima dell'impugnazione dell'ordine di demolizione rende inammissibile il ricorso avverso quest'ultimo, in quanto l'istanza di condono comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, di accoglimento o di rigetto, che vale comunque a superare il provvedimento sanzionatorio. Infine, l'ordine di demolizione è legittimo per le opere che determinano una significativa trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio e, quindi, richiedono il preventivo rilascio del permesso di costruire, mentre è illegittimo per le opere che non comportano una tale trasformazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, Sede Napoli,
Sezione settima,
con l'intervento dei signori Magistrati:
((omissis)) - estensore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 13109/2004 proposto da Gi. D'Ac., Fr. Ma. D'Ac. e Ol. La., rappresentati e difesi dall'avvocato Va. Fr., con il quale sono elettivamente domiciliati in Na., via Vi. Im. n. (...),
contro
il Comune di Ma. Lu., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Fe. Pi., Gi. Re. e Ro. Pe., con i quali è elettivamente domiciliato in Na. alla via Ce. Co. n. (...), presso l'avvocato Er. Fu.,
per l'annullamento
previa sospensione, dell'ordinanza di demolizione n. 574 del 17 settembre 2004, notificata in data 20 settembre 2004, a firma del dirigente dell'Ufficio Urbanistica, Edilizia privata e Ambiente del Comune di Ma. Lu., dell'ordinanza di s…

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