Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1517 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:1517SENT

Massima

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Il controllo inibitorio della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) edilizia, effettuato dall'amministrazione competente ai sensi dell'art. 19 della legge n. 241 del 1990, costituisce un provvedimento di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi, che deve essere impugnato nel termine decadenziale di sessanta giorni dalla sua notifica, pena l'irricevibilità di successive impugnazioni avverso atti consequenziali che si limitino a richiamare i presupposti e le motivazioni già esplicitati nel provvedimento inibitorio non tempestivamente impugnato. L'amministrazione, nell'ambito del procedimento sanzionatorio successivo all'inibitoria della SCIA, è tenuta a motivare in modo analitico e dettagliato le modalità di calcolo dell'incremento di valore dell'immobile ai fini della determinazione della sanzione pecuniaria, senza che possa essere contestata la mancata indicazione di tali criteri ove l'amministrazione abbia depositato agli atti la relativa documentazione istruttoria. Il principio del contraddittorio e del giusto procedimento è rispettato qualora il destinatario del provvedimento sanzionatorio abbia avuto la possibilità di presentare osservazioni e memorie difensive, anche se le stesse non possano incidere sulla valutazione dei presupposti già definiti nel provvedimento inibitorio non tempestivamente impugnato.

Sentenza completa

N. 01803/2012
REG.RIC.

N. 01517/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01803/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1803 del 2012, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. in Firenze, via Ricasoli, n. 40;

contro

Comune di Castelfranco di Sotto, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli, n. 40;

per l'annullamento

dell'ordinanza del responsabile del settore 4 del Comune di Castelfranco di Sotto n. 158 del 10 agosto 2012, ricevuta dagli interessati il 14.8.2012, con cui si or…

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