Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 229 del 2016

ECLI:IT:TARSAR:2016:229SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il decorso del termine quinquennale dalla data di approvazione dello strumento urbanistico generale determina la decadenza del vincolo preordinato all'espropriazione, imponendo all'amministrazione comunale l'obbligo di provvedere tempestivamente alla riclassificazione urbanistica dell'area interessata, al fine di colmare la lacuna venutasi a creare nell'ambito della pianificazione territoriale. Infatti, a differenza del vincolo conformativo, che risponde al potere pianificatorio di razionale sistemazione in zone omogenee del territorio comunale e che, non implicando l'ablazione del suolo, non soggiace alla disciplina della predetta legge, il vincolo, sia sostanziale che strumentale preordinato all'espropriazione o che comporta l'inedificabilità del suolo o, comunque, incide, significativamente e per un tempo irragionevole, sul diritto di proprietà dell'interessato, decade per l'inutile decorso del termine quinquennale previsto dall'art. 9 del D.Lgvo n. 327/2001. In tal caso, l'area interessata dall'atto impositivo non più efficace risulta sprovvista di regolamentazione urbanistica, essendo stata abrogata la disciplina preesistente ed essendo divenuta inefficace quella sopravvenuta. È, pertanto, preciso obbligo dell'amministrazione di colmare al più presto ogni lacuna verificatasi nell'ambito della pianificazione urbanistica dettando per tali zone una nuova disciplina urbanistica. Ciò in quanto i limiti di edificabilità riconducibili alle zone bianche hanno per loro natura carattere provvisorio, imponendo all'ente locale di provvedere senza indugio alla riclassificazione dell'area, al fine di ripristinare una compiuta e coerente pianificazione del territorio di competenza.

Sentenza completa

N. 00992/2015
REG.RIC.

N. 00229/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00992/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 992 del 2015, proposto da:
Francesco Delogu, rappresentato e difeso dall'avv. Mauro Bilotta, con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio dell’avv. Marco Pisano, Via Puccini n. 2;

contro

il Comune di Ittiri, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppina Di Risio, con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio dell’avv. Antonella Floris, Via Ada Negri n. 17;

nei confronti di

Giovanna Maria Cossu, non costituito in giudizio;

Avverso il silenzio della PA e per l'annullamento

- della nota prot. 11228 datata 08/10/2015, perven…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.