Il mancato deposito della documentazione richiesta dall'amministrazione competente, in particolare del certificato di agibilità/abitabilità, legittima la revoca dell'autorizzazione al funzionamento di strutture e servizi socio-educativi per la prima infanzia, anche qualora in precedenza fosse stata rilasciata un'autorizzazione sulla base di una verifica della conformità dei luoghi, in quanto l'accertamento successivo di modifiche strutturali e di destinazione d'uso non autorizzate rende tale precedente autorizzazione inidonea a legittimare l'attuale utilizzo dei locali. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a revocare le autorizzazioni in assenza della prescritta documentazione, senza che assuma rilievo il successivo deposito della stessa nel corso del giudizio, in quanto il mancato riscontro alla richiesta amministrativa al momento dell'adozione del provvedimento di revoca determina la legittimità di quest'ultimo. La mancata produzione della documentazione richiesta, in particolare del certificato di agibilità/abitabilità, costituisce, dunque, un presupposto legittimante l'adozione del provvedimento di revoca delle autorizzazioni al funzionamento di strutture e servizi socio-educativi per la prima infanzia, a tutela della sicurezza e dell'incolumità degli utenti.