Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 3729 del 2004

ECLI:IT:TARBO:2004:3729SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari di non avere più alcun interesse all'annullamento dell'atto impugnato. In tal caso, il giudice amministrativo non può che prendere atto della rinuncia all'impugnazione e dichiarare il ricorso improcedibile, senza entrare nel merito della legittimità dell'atto amministrativo originariamente contestato. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse è una pronuncia di rito che non implica alcuna valutazione sulla fondatezza della domanda, ma si limita a prendere atto dell'intervenuta cessazione della materia del contendere. Le spese del giudizio, in tale ipotesi, possono essere compensate tra le parti, in considerazione del venir meno dell'interesse all'annullamento dell'atto impugnato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOTRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER L'EMILIA-ROMAGNA BOLOGNA SEZIONE I Registro Generale: 945/2004 nelle persone dei Signori:BARTOLOMEO PERRICONE Presidente ALBERTO PASI Cons. , relatoreCARLO TESTORI Cons. ha pronunciato la seguente SENTENZAEx art. 9 legge n. 205/00nella Camera di Consiglio del 07 Ottobre 2004 Visto il ricorso 945/2004 proposto da:SY ADJA rappresentato e difeso da:DE SANDO AVV. FRANCESCO CESARI AVV. FLAVIA con domicilio eletto in BOLOGNA VIA D'AZEGLIO N.29 pressoDE SANDO AVV. FRANCESCO controQUESTORE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA rappresentato e difeso da:AVVOCATURA DELLO STATO con domicilio eletto in BOLOGNA VIA RENI 4 presso la sua sedeper l'annullamento, previa sospensione dell'esecuzione,del provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno emesso in data 22.04.2004 dal Questore della Provincia di Bologna;Visti gli atti e i documenti depositati con il ricorso; Visto l'a…

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