La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza può essere legittimamente applicata dal giudice nei confronti di un soggetto qualora risultino sussistenti gravi indizi di pericolosità sociale, desumibili da elementi concreti e specifici che dimostrino la concreta possibilità di commissione di reati, tenuto conto della condotta di vita e delle qualità morali del soggetto. Il giudice, nel valutare la pericolosità sociale, deve effettuare un giudizio prognostico sulla base di elementi fattuali e concreti, senza poter fare riferimento a meri sospetti o a valutazioni di carattere generale. L'applicazione della misura di prevenzione deve essere adeguatamente motivata, con riferimento alle specifiche esigenze di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, nel rispetto del principio di proporzionalità e del diritto di difesa dell'interessato. Il provvedimento è soggetto a impugnazione e il relativo procedimento deve svolgersi nel rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa.