Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 463 del 2013

ECLI:IT:TARPIE:2013:463SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di chiusura immediata di un esercizio commerciale deve essere adottato nel rispetto dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione, nonché del diritto di difesa dell'interessato. L'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente il provvedimento, indicando in modo chiaro e puntuale i presupposti di fatto e di diritto che lo giustificano, sulla base di un'istruttoria completa e approfondita. Il provvedimento non può essere adottato in assenza dei presupposti normativi o in presenza di un travisamento dei fatti, di una carenza istruttoria o di una motivazione insufficiente o illogica. L'interessato ha il diritto di essere preventivamente informato e di poter partecipare al procedimento, al fine di far valere le proprie ragioni. L'esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione, volto a riesaminare e, se del caso, annullare o modificare un proprio precedente provvedimento, deve avvenire nel rispetto dei principi di buona fede, affidamento e proporzionalità, valutando attentamente gli interessi in gioco. Il giudice amministrativo è chiamato a verificare la legittimità del provvedimento impugnato, accertando la correttezza dell'istruttoria, la congruità della motivazione e il rispetto dei principi generali dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00211/1999
REG.RIC.

N. 00463/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00211/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 211 del 1999, proposto da:
D'Amato S.r.l. in persona del Legale rappresentante Mastrorilli Maria, rappresentata e difesa dagli avv.ti Flavia Pivano, Carlo Rolle, con domicilio eletto presso l’avv.to Carlo Rolle in Torino, via Rosolino Pilo, 2 Bis;

contro

Comune Torino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv.to Giambattista Rizza, con domicilio eletto presso l’avv.to Giambattista Rizza in Torino;

per l'annullamento

del provvedimento n. D 10 com 904 prot. in data 15 gennaio 1999, a firma del Dirigente della Divisione Economia e Sviluppo - Settore Co…

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