Il legale rappresentante di una persona giuridica può esercitare il potere di proporre querela in nome e per conto della società senza necessità di uno specifico mandato o di una formale indicazione della fonte dei propri poteri di rappresentanza, in quanto tale potere rientra naturalmente e necessariamente tra i suoi compiti e la sua funzione apicale, salvo prova contraria. Tuttavia, la condanna al pagamento della riparazione pecuniaria ex Legge n. 47 del 1948, art. 12, non può essere applicata al direttore del giornale responsabile del reato di omesso controllo ex art. 57 c.p., in quanto tale sanzione opera esclusivamente per il reato di diffamazione a mezzo stampa. Inoltre, nel determinare l'entità della riparazione pecuniaria per il reato di diffamazione, il giudice deve motivare adeguatamente in relazione alla gravità dell'offesa e alla diffusione locale o nazionale dello stampato, tenendo conto di tutti i parametri normativi previsti.