Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2515 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:2515SENT

Massima

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Il diniego di autorizzazione alla collocazione di impianti pubblicitari su pali di illuminazione pubblica, emesso dall'amministrazione comunale, può essere impugnato dal soggetto richiedente dinanzi al giudice amministrativo. Tuttavia, la rinuncia al ricorso da parte del privato comporta la condanna al pagamento delle spese processuali a favore dell'amministrazione resistente, in applicazione del principio di soccombenza. Il giudice amministrativo, preso atto della rinuncia, dichiara l'estinzione del giudizio, ordinando l'esecuzione della sentenza da parte dell'autorità amministrativa. Tale pronuncia si fonda sul bilanciamento tra il diritto del privato di accedere alla giustizia amministrativa e l'onere di sopportare le conseguenze economiche del proprio comportamento processuale, in ossequio ai principi di economia e ragionevole durata del processo.

Sentenza completa

N. 02548/2008
REG.RIC.

N. 02515/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02548/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2548 del 2008, proposto da: Ferrari Promotion S.p.A., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Malpighi, 4;

contro

Comune di Cologno Monzese, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via S. Maurilio, 20;

per l'annullamento

del provvedimento di diniego alla richiesta di autorizzazione alla collocazione di impianti pubblicitari su pali di illuminazione pubblica, emesso dal Comune di Cologno Monzese in data 24 ottobre 2008 con prot. 41027 a firma del Comandante d…

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