Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 11730 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:11730SENB

Massima

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Il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato è legittimo quando l'istanza è presentata in assenza dei presupposti di legge, in particolare quando il richiedente risulta irregolare sul territorio nazionale da tempo e non ha titolo per ottenere il rinnovo, non essendo previsto il rilascio del permesso di soggiorno a chi permane sul territorio oltre il termine dato a seguito del precedente diniego. In tali casi, il provvedimento di diniego, pur se adottato senza previa comunicazione del preavviso di rigetto, non è illegittimo, in quanto trattasi di atto vincolato, salvo che il ricorrente non dimostri che il suo apporto avrebbe condotto ad una decisione diversa. Inoltre, non trova applicazione la previsione di cui all'art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 286/1998, relativa al rinnovo del permesso di soggiorno, quando il richiedente si trova in una situazione di irregolarità sul territorio nazionale. Pertanto, il ricorso avverso il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, in assenza dei presupposti di legge, deve essere respinto, fermo restando la possibilità per l'interessato di richiedere la protezione speciale di cui all'art. 19 del D.Lgs. n. 286/1998, la cui giurisdizione è del giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/07/2023

N. 11730/2023 REG.PROV.COLL.

N. 09063/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9063 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Maria Lombardo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero Interno, Questura di Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, costituiti in giudizio, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, del provvedimento del 21.03.2023 della Questura di Roma, notificato in pari data, nonché di ogni atto a…

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