Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 4812 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4812SENB

Massima

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La pubblica amministrazione, al fine di recuperare il pieno possesso di un bene immobile facente parte del proprio patrimonio disponibile, non può legittimamente adottare provvedimenti riconducibili all'esercizio della potestà di autotutela esecutiva, essendo obbligata ad avvalersi dei mezzi ordinari di tutela a difesa della proprietà e del possesso per riacquisirne la disponibilità. Inoltre, l'ordine di demolizione di opere realizzate su un bene demaniale è illegittimo qualora le attività poste in essere dal privato non abbiano determinato un'apprezzabile trasformazione del terreno, non integrando quindi il concetto di "opera edilizia" che richiede una modifica stabile e permanente dello stato dei luoghi, preordinata a soddisfare esigenze non precarie del committente sotto il profilo funzionale e della destinazione dell'immobile.

Sentenza completa

N. 03960/2013
REG.RIC.

N. 04812/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03960/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3960 del 2013, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, II viale Malatesta n.7 c/o studio Romano;

contro

Comune di Pimonte in persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Napoli, via ((omissis)) n. 15, è elettivamente domiciliato;

per l'annullamento dell'ordinanza del Comune di Pimonte n.55/2013 con cui si ordina la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi.

Visti il ricorso e i relativi alle…

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